La saga di Need for Speed Rivals:Tecniche avanzate,guardie e ladri

05.07.2013 14:33

Per gli appassionati di giochi di guida, arcade o più votati alla simulazione, gli ultimi giorni sono stati abbastanza intensi: prima l'annuncio di Gran Turismo 6, e poi quello di Forza Motorsport 5durante la presentazione di Xbox One, hanno se non altro smosso un po' le acque confermando l'importante ruolo di queste due serie motoristiche.
Ma cosa potrà offrire il mercato nei prossimi mesi a coloro i quali venisse voglia di guidare in modo non così impegnato? Ecco che la risposta a questa domanda viene direttamente daGhost Games (studio precedentemente conosciuto col nome EA Gothenburg) e Criterion Games grazie al nuovo Need for Speed Rivals, titolo in arrivo su PC, PS3, Xbox 360, PS4 e Xbox One.
In questa anteprima, dunque, ne andremo a sottolineare gli aspetti più importanti e le informazioni disponibili fino a ora.



Si lavora in coppia
Lo sviluppo del titolo, come detto, nasce da una partnership tra i due sviluppatori citati qualche rigo sopra: l'obiettivo, evidentemente, è quello di coniugare l'esperienza di Criterion in fatto diracing arcade con le nuove idee provenienti dal team Ghost Games guidato da Marcus Nilsson, veterano dello studio DICE e della serie Battlefield.
In concreto, in questo prossimo Need for Speed Rivals si avrà l'opportunità di impersonare la parte del poliziotto o del pirata della strada in quel di Redview County, un open-world fittizio. Poliziotti e piloti, evidentemente, durante l'esperienza di gioco avranno obiettivi diversi; impersonando i tutori dell'ordine, infatti, l'attività principale sarà quella di inseguire i vari racerspericolati, cercando di scalare il ranking delle forze di polizia, di modo da ottenere nuove vetture e strumenti per rendere gli inseguimenti sempre più efficienti. Tra i potenziamenti ottenibili è possibile annoverare blocchi stradali, onde d'urto e il supporto degli elicotteri.
Se si sceglie la via opposta, quella del pirata della strada, l'obiettivo principale sarà quello di prodursi in corse sempre più rischiose e di sfuggire dalle grinfie delle forze dell'ordine. Il meccanismo, anche in questo caso, è lo stesso di quello relativo alla “carriera” da poliziotto: più macchine della polizia si riesce a seminare, più aumentano i cosiddetti Speed Points, che permetteranno di guidare macchine sempre più performanti. Anche in questo caso saranno presenti degli upgrade che vanno dal classico turbo boost all'EMP (ovvero Electromagnetic Pulse, arma offensiva già vista in Need for Speed: Hot Pursuit).



Multiplayer next-gen
Passando alle modalità di gioco, la prima riflessione riguarda sicuramente il sistema AllDrive; parlando di questo tema, Nillman sembra essere abbastanza fiducioso: ”Abbiamo aggiunto questa feature, si chiama AllDrive, ed è fondamentalmente uno strumento capace di eliminare la barriera tra single-player, co-op e multiplayer”. La caratteristica in oggetto quindi dovrebbe consentire una transizione tra partita in singolo ed esperienza online in modo praticamente istantaneo e senza intoppi; Nillman spiega: ”Immaginate di stare giocando a Need for Speed Rivals in singolo, impegnati in un inseguimento nella parte del poliziotto. Nel momento in cui un vostro amico, che per esempio impersona un pilota da strada, entra nel gioco, le due esperienze si uniranno in modo automatico e il titolo riconoscerà immediatamente che due utenti stanno giocando insieme. Da ciò conseguirà un cambiamento negli obiettivi da ottenere, con i due giocatori che, a seconda dalla propria posizione sulla mappa, potrebbero risultare impegnati in un inseguimento uno contro l'altro”. L'obiettivo, dunque, è quello di ottenere un'esperienza priva di interruzioni, in cui single player e multiplayer si fondono in maniera fluida, cambiando di volta in volta la situazioni proposte.
AllDrive, in ogni caso, non sarà un'esclusiva Xbox One e PS4 anche se, stando ancora alle parole di Nilsson, saranno presenti alcune differenze, riscontrabili soprattutto nella possibilità, per le nuove console, di includere un maggior numero di utenti online e di sfruttare l'integrazione con altri device (evidentemente tramite soluzioni tipo Smartglass, nel caso di Xbox One).
Tornerà, per ultimo, anche la funzione Autolog, costituita dal consueto network attraverso il quale sarà possibile confrontare i propri risultati e statistiche con i giocatori di tutto il mondo, oltre che sfidare i propri amici.



Ferrari sfuggenti
La collaborazione del team Ghost Games avrà un'altra ripercussione su questo prossimoNeed for Speed Rivals; il comparto grafico potrà infatti contare sul motore Frostbite 3: una scelta questa che secondo Marcus Nillman si adatta perfettamente alla corrente generazione di console, vista la scalabilità e la estrema duttilità del motore che verrà utilizzato anche daBattlefield 4.
Le prime immagini e i pochi secondi di trailer del gioco disponibili, in effetti, lasciano ben sperare, anche se lanciarsi in giudizi del genere rappresenta più che altro un esercizio di stile, date le poche informazioni disponibili.
Più che sulla grafica, dunque, sembra lecito concentrare la nostra rapida analisi sul parco macchine disponibile, visto che dopo sette anni Ferrari torna a far parte del roster di un Need For Speed. Tra le auto che verranno incluse nel titolo, così come confermato da Stefano Saporetti, Head of Brand Operations Ferrari, ci sarà infatti anche la nuova F12berlinetta.
Per quanto riguarda le opzioni di personalizzazione, infine, i piloti virtuali avranno a disposizione la consueta gamma di vernici, targhe personalizzate, livree, decalcomanie, cerchioni e upgradeprestazionali.